| Liga, il Real Madrid non molla
Rimonta vincente ad Almeria
In un posticipo della 32ª giornata, i blancos sprecano molte occasioni in Andalusia e vanno sotto per il gol di Crusat. Rimedia Ronaldo, poi Van der Vaart realizza il definitivo 2-1. La squadra di Pellegrini torna a -3 dal Barcellona capolista
ALMERIA (Spa), 15 aprile 2010 - Tramortito, un po' stordito dall'onda lunga del successo del Barcellona al Bernabeu, ma non ancora disposto ad arrendersi. Il Real Madrid vince ad Almeria in un posticipo della 32ª giornata della Liga e resta in corsa per il titolo, riportandosi a -3 dai blaugrana in classifica. Tre punti di distacco che, in realtà, sono 4: in caso di arrivo a pari punti, il doppio successo nel confronto diretto premierebbe i campioni di Spagna in carica.
vantaggio andaluso — Allo stadio Mediterraneo, i blancos di Pellegrini mostrano una discreta capacità di reazione e mantengono l'iniziativa per buona parte della sfida. Van der Vaart scalda subito le mani di Diego Alves, Cristiano Ronaldo saggia di nuovo i riflessi del portiere. Al 14', però, arriva a sorpresa il gol dell'Almeria: Uche parte in sospetto fuorigioco e mette al centro, nessuno si interessa di Crusat che batte Casillas per l'1-0.
golazo di ronaldo — A rimettere le cose a posto ci pensa Ronaldo, che al 27' si produce in un assolo da applausi e taglia come il burro mezza difesa avversaria, prima di beffare Alves in diagonale. Il Real si scatena: Alves salva su Higuain, un minuto prima che Guti centri il palo e Van der Vaart mandi fuori sulla ribattuta.
decide van der vaart — Uche tiene in apprensione la difesa madridista, ma nella ripresa il forcing della squadra di Pellegrini ricomincia. Higuain ci prova, ma un disperato salvataggio di Michel nega la rete al "Pipita". Il portiere è ancora decisivo per negare il gol a Marcelo e due volte a Ronaldo, ma al 24' non può nulla sul rasoterra di Van der Vaart dal limite dell'area. E' il gol del 2-1, che Casillas riesce a sigillare con un bell'intervento su Uche prima del fischio finale. Il Real non molla, la Liga resta viva.
Fonte: Gazzetta Dello Sport
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